COME PROTEGGERSI DALL’INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
In tutti gli ambienti, sia domestici che di lavoro sono presenti campi elettromagnetici che possono avere origine naturale come la luce stessa, o artificiale, generati dalla presenza massiccia di impianti e dispositivi elettrici. Nel corso del ventesimo secolo, l’esposizione ambientale a campi elettromagnetici d’origine artificiale è costantemente aumentata a seguito della costante richiesta d’energia, del continuo sviluppo delle tecnologie di comunicazione senza fili e per l’utilizzo di nuove apparecchiature mediche e macchine operatrici.
Quando un essere umano è immerso in un campo elettromagnetico assorbe energia e si ha uno scostamento dalle condizioni di equilibrio naturale, per questo è importante proteggere le persone dai possibili effetti a lungo termine sul corpo umano, ancora prima che i vari studi scientifici e medici dimostrino i reali effetti dei campi elettromagnetici sulla salute.
L’interesse al problema dell’inquinamento elettromagnetico è cresciuto soprattutto negli ultimi anni, a seguito delle numerose ricerche e studi eseguiti. Sono state redatte norme e documenti tecnici, fino alla promulgazione di leggi specifiche a tutela della popolazione (legge quadro 36/019) e dei lavoratori con il Decreto Legislativo 81/08 (Testo unico in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro). In entrambi i decreti, vengono definiti i valori limite di esposizione ai campi elettromagnetici che non devono essere superati, per garantire la salubrità dell’ambiente e la non pericolosità dell’attività svolta.
Le normative vigenti, oltre a fissare i limiti di esposizione per gli esseri umani, determinano anche i valori di immunità per le apparecchiature elettroniche; in molti casi, per il normale funzionamento delle medesime, i costruttori di apparecchiature mediche e di ricerca scientifica, richiedono valori di campi magnetici molto bassi nei locali o strutture che dovranno ospitare tali apparecchiature. In tutti i processi industriali che richiedono correnti di elevata intensità o l’impiego di intensi campi elettrici o magnetici, l’utilizzo di appositi sistemi di schermatura è fondamentale per proteggere sia i lavoratori sia le apparecchiature elettroniche presenti nelle vicinanze delle sorgenti di campo.
Sati Italia S.p.A. offre una vasta gamma di soluzioni: piastre schermanti e canali schermati in grado di attenuare i campi magnetici a frequenza di rete (50 Hz). Tutti i prodotti sono interamente realizzati nella sede di Cascine Vica (To) ed i sistemi schermanti sono stati testati e certificati dal Politecnico di Torino. La partnership fra NoField S.r.l. e Sati Italia S.p.A. permette di gestire le problematiche legate alla necessità di mitigazione dei campi magnetici in tutte le sue fasi:
• Valutazione dei campi magnetici;
• Servizi di consulenza;
• Progettazione della schermatura o del sistema di mitigazione;
• Fornitura del materiale (piastre schermanti, canale schermanti, sistema NoField…);
• Supervisione dei lavori;
• Collaudo finale;
• Valutazione di impatto ambientale;
Visita la nuova area del sito dedicata ai Progetti Realizzati da Sati Italia S.p.A con le soluzioni di schermatura elettromagnetica:
http://www.sati.it/prodotti/schermatura-elettromagnetica/progetti-realizzati/
PER MAGGIORI INFORMAZIONI CONTATTARE:
Sergio Buriano
Product Manager – Sati Italia S.p.A.
Tel: +39 011 95 90 11
Fax: +39 011 95 90 200
e-mail: s.buriano@sati.it
web site: www.sati.it
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